Diversi nutrienti sono essenziali per il corretto funzionamento del corpo umano. Il ferro appartiene a questa categoria di minerali, molto utili per l'organismo. Il suo ruolo è così importante che senza questo elemento non è possibile il trasporto di ossigeno nelle cellule.
Il ferro non viene sintetizzato dall'organismo. Nonostante la sua grande importanza, molte persone soffrono di carenza di ferro. Questa può essere la causa di molti problemi di salute. Di seguito Oxylab presenta ciò che c'è da sapere sul ferro, uno dei minerali più importanti per il corpo umano.
Il ferro è un oligoelemento che svolge molti ruoli nell'organismo. Il corpo umano contiene circa 2-4 grammi di ferro. Si tratta di una quantità superiore a quella degli altri oligoelementi presenti nell'organismo. L'emoglobina da sola contiene due terzi del ferro organico. Il ferro è quindi coinvolto nel trasporto dell'ossigeno dai polmoni alle varie cellule del corpo.
Questo minerale è anche coinvolto nel processo di divisione cellulare. Il resto del ferro presente nell'organismo è costituito dalla ferritina, una proteina presente nel fegato, nel muscolo scheletrico, nel midollo osseo e nella milza. Il ferro è un oligoelemento molto coinvolto nel corretto funzionamento del sistema immunitario. Assunto sotto forma di integratore alimentare, questo minerale contribuisce al mantenimento e allo sviluppo di funzioni cognitive come l'apprendimento, la concentrazione e la memoria.
Un buon apporto di ferro aiuta anche a ridurre la stanchezza. L'assimilazione di questo minerale da parte dell'organismo è influenzata da alcuni elementi. La vitamina C, ad esempio, favorisce l'assorbimento del ferro nell'organismo. Per questo motivo si consiglia di consumare alimenti ricchi di vitamina C che favoriscono l'assorbimento di questo minerale. Se si soffre di carenza di ferro, si può optare per un integratore alimentare ricco di ferro per ricostituire le riserve di ferro.
Il ferro presenta numerosi benefici per l'organismo. Tuttavia, non viene prodotto dall'organismo. In caso di carenza o di esaurimento delle riserve, si può trovare negli integratori alimentari contenenti acido ascorbico e in alcuni alimenti. Il fabbisogno di ferro dipende dall'età, dal sesso e dal peso.
Un uomo ha bisogno di 10 mg di ferro al giorno, mentre una donna ha bisogno di circa 15 mg di questo oligoelemento. Le donne hanno bisogno di più ferro perché perdono molto sangue con le mestruazioni. Anche le donne in gravidanza e in allattamento hanno un fabbisogno di ferro molto elevato (30 mg/giorno).
Per ricostituire le riserve di ferro ed evitare una carenza, si possono consumare alimenti come :
Gli spinaci sono una verdura particolarmente ricca di ferro. Rispetto alla maggior parte delle verdure a foglia, contengono una quantità molto maggiore di questo oligoelemento. Gli spinaci contengono anche ossalato, che a volte impedisce l'assorbimento del minerale. Tuttavia, questa verdura può essere consumata per le sue numerose altre vitamine e minerali.
Per un migliore assorbimento del ferro, si possono consumare alimenti ricchi di vitamina C come kiwi, arance, cavoli, ecc. Per ricostituire le riserve di ferro, i vegetariani possono scegliere alimenti di origine vegetale come lenticchie, ceci, soia, ecc. Non esitare a chiedere maggiori informazioni al proprio medico.
È probabilmente la carenza nutrizionale più comune al mondo. Di solito è all'origine di molti disturbi. Poiché il ferro è un componente importante dell'emoglobina, le persone che mancano di questo oligoelemento soffrono solitamente di anemia. A causa delle basse riserve di ferro e delle perdite associate alle mestruazioni, le donne sono più colpite degli uomini.
Le persone con carenza di ferro a volte mostrano sintomi come :
In caso di gravidanza, la carenza di ferro può anche portare a un parto prematuro. Nelle persone che presentano una carenza di questo oligoelemento si possono osservare anche problemi cognitivi (scarsa concentrazione, scarsa capacità di apprendimento, crescita stentata, ecc.
Se la mancanza di ferro può causare molti problemi all'organismo, anche un eccesso di questo oligoelemento nel sangue è allarmante. A volte è dovuto a ripetute trasfusioni di sangue, a disturbi legati all'alcol o a malattie ereditarie.
L'eccesso di ferro porta talvolta a vomito, danni intestinali, diarrea, ecc. Un sovradosaggio di questo minerale per un lungo periodo di tempo può avere effetti negativi sul fegato o sul cuore. In caso di carenza, si possono assumere integratori a base di ferro. Per evitare alcuni problemi, tuttavia, non bisogna superare le dosi giornaliere raccomandate.